Autismo, approvate nuove linee guida

Autismo, approvate nuove linee guida

26 Novembre 2019 0 Di Alessandro Magliulo

La Regione Campania, con decreto del commissario ad acta, ha varato un provvedimento che ridisegna i percorsi assistenziali delle persone affette da disturbo delle spettro autistico.

 

La Regione Campania ha adottato un provvedimento per l’ottimizzazione dell’assistenza per le persone affette da disturbo dello spettro autistico. Si tratta del decreto numero 93 del 19 novembre scorso con il quale vengono recepite linee guida nazionali (approvate in sede di Conferenza Stato-Regioni): “Aggiornamento delle linee di indirizzo per la promozione ed il miglioramento della qualità e dell’appropriatezza degli interventi assistenziali nei disturbi dello spettro autistico”.

Con il provvedimento appena varato si punta a realizzare “interventi di sensibilizzazione della popolazione generale relativamente all’importanza di promuovere il benessere del bambino, il suo neurosviluppo, e di favorire la conoscenza sui segni e sintomi precoci dei disturbi”.

Le nuove linee guida contengono inoltre precisi riferimenti per “lo sviluppo di attività formative specifiche rivolte alla rete sanitaria ed alla rete educativa ai fini di promuovere la conoscenza sui sintomi precoci del neurosviluppo, con particolare attenzione al disturbo dello spettro autistico.” “Tali attività – si legge nel documento – dovrebbero rientrare in una cornice coordinata di interventi formativi condivisa a livello nazionale e regionale Istituzione di raccordi formalizzati tra i pediatri di libera scelta e i servizi di neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza per garantire una precoce formulazione del sospetto di Asd da parte del Pediatra di libera scelta nell’ambito dei bilanci di salute seguito dall’invio tempestivo alle équipe specialistiche per Asd dei Servizi di neuropsichiatria dell’Età Evolutiva”.

Particolare importanza viene data, inoltre, per promuovere il coinvolgimento attivo della famiglia durante il percorso diagnostico e nella fase di costruzione del progetto terapeutico.

L’obiettivo dell’intervento normativo è anche quello di: “promuovere un’azione programmatica regionale che preveda il monitoraggio dello sviluppo dei bambini ad alto rischio per Asd(ad esempio fratellini di bambini con Asd, nati prematuri, nati piccoli per età gestazionale); individuare un percorso uniforme sul territorio regionale per l’assistenza alle persone nello spettro autistico, minori e adulti, mediante la definizione di procedure e modalità unitarie per l’accesso ai servizi sanitari e sociali, la presa in carico della persona e della famiglia, la valutazione multidimensionale dei bisogni (clinici funzionali e sociali) e il progetto individualizzato di assistenza”.