Autunno zuccoso
29 Ottobre 2019La zucca rappresenta un autentico scrigno di sostanze benefiche per l’organismo. Si va dagli antiossidanti ai sali minerali, alle vitamine B e C che contrastano i malanni di stagione.
Con l’approssimarsi della stagione autunnale torna sulle tavole dei cittadini campani la zucca, che rappresenta un punto fermo della cucina tradizionale regionale: nelle minestre, mista alla pasta o al riso, oppure da sola, al forno o fritta, o in mille altri modi ancora, l’ortaggio ritorna in auge dopo la pausa estiva.
Adonta delle sue origini umili e contadine, la zucca vanta notevoli proprietà benefiche per l’organismo, fra esse spiccano il basso contenuto di calorie e la presenza di fibre e antiossidanti.
La zucca è un alimento utile nelle diete ipocaloriche perché, al di là del sapore dolciastro, è composto al 90% da acqua. Inoltre è contraddistinto da un elevato contenuto di fibre. Questi due fattori rendono la zucca un alimento ideale per riequilibrare la flora intestinale ed eliminare i parassiti intestinali, aiutando chi ha problemi di gonfiore e stitichezza. Inoltre, favorisce la diuresi e aiuta a combattere la ritenzione idrica. 100 grammi di zucca contengono solo 0,10 grammi di grassi e 26 calorie.
Una straordinaria proprietà della zucca riguarda la presenza di omega-3 (sia nella polpa, sia nei semi), ossia quegli acidi grassi essenziali che se assunti con regolarità fanno bene all’organismo. Hanno una funzione antinfiammatoria, riducono il colesterolo cattivo e la pressione arteriosa, fanno bene alla pelle e migliorano la sensibilità all’insulina. Per questo (e grazie alla presenza dei glucidi), la zucca è un ottimo alimento per i diabetici.
Oltre ad avere moltissimi sali minerali (calcio, potassio, magnesio, zinco, fosforo), la zucca è ricca di betacarotene. Quest’ultimo vanta notevoli proprietà antiossidanti, in grado di proteggere l’organismo dall’azione negativa dei radicali liberi. Nella zucca troviamo anche le vitamine B e C che aiutano molto a combattere i mali di stagione: influenza e raffreddore.
