Avellino, la direzione del Moscati replica ai sindacati

Organizzazioni dei lavoratori e direzione strategica della Cittadella ospedaliera ai feri corti in seguito alle numerose aggressioni registratesi nel pronto soccorso.

Non ci sta la Direzione generale del più importante nosocomio irpino a salire sul banco degli imputati. Rifiuta le critiche che gli sono state mosse da diverse sigle sindacali sia per quanto attiene il mancato intervento sugli episodi di violenza che si sono consumati a danno degli operatori sanitari all’interno del pronto soccorso, sia per quanto attiene l’accusa di sottrarsi all’incontro ed al confronto con il sindacato.

“Secca, infatti, la replica da parte della Direzione generale dell’Azienda Moscati, che fa sapere che già da circa una settimana si è provveduto a convocare in maniera formale i sindacati per discutere proprio delle problematiche legate al Pronto soccorso”. La Direzione generale e, per essa, il manager Angelo Percopo, non si limita a rispedire al mittente le accuse ma fissa e rende pubblico anche il calendario degli incontri. “Le riunioni – continua la nota del Moscati – si terranno domani: la prima con la dirigenza e l’altra con il comparto. Inoltre, nella mattinata di lunedì prossimo, il manager dell’Azienda Moscati ha fissato anche un incontro con alcuni infermieri del Pronto soccorso che ne hanno fatto esplicita richiesta.