Avellino, un protocollo per assicurare la salute nelle carceri

La sanità fra le sbarre. Garantire alla popolazione detenuta nelle Case circondariali della provincia di Avellino gli stessi livelli di prestazioni sanitarie assicurate ai cittadini, nelle fasi di accertamento degli stati invalidanti e delle disabilità.

Il protocollo d’intesa, il primo in Italia, è stato firmato dalla direttrice regionale dell’Inps, Benedetta Dito, dal Dg della Asl di Avellino, Mario Ferrante, e dal Provveditore regionale del Dap del ministero della Giustizia, Lucia Castellano.
Gli enti coinvolti mirano ad armonizzare l’esigenza di tutela del diritto alla disabilità degli assistiti, l’efficientamento del lavoro svolto dal personale sanitario e dell’Inps e le esigenze di ordine e sicurezza.

Il protocollo sperimentale, che interessa i detenuti nelle carceri di Avellino, Ariano Irpino, Sant’Angelo dei Lombardi e l’Icam di Lauro, non comporta oneri aggiuntivi per l’erario.