Aversa, chiuso il mercato ortofrutticolo

I sigilli apposti per carenza sanitarie finiscono per togliere il lavoro centinaia di lavoratori che perdono l’unico sostentamento per le famiglie.

 Tanto tuonò che piovve. Ed è stata sicuramente una tempesta quella che si è abbattuta stamani sul mercato ortofrutticolo di Aversa chiuso – in un’operazione congiunta, condotto dall’Asl, dal Nucleo antisofisticazione del carabinieri e dall’Agenzia regionale per l’ambiente – per gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali.

Una questione annosa, che affonda le radici lontane (oltre vent’anni) nell’ignavia di tante amministrazioni normanne che si sono succedute nel tempo e che hanno finto di non vedere il degrado in cui stava precipitando la struttura. Nell’ignavia di chi doveva e poteva mettere freno ad una situazione che, incancrenita, oggi getta sul lastrico centinaia di famiglie per le quali non c’è alternativa.

Protestano gli addetti e si registrano anche momenti di tensione, più che comprensibili considerando che da oggi si ritrovano all’improvviso senza lavoro.

Unica schiarita, l’impegno assunto dal primo cittadino di Aversa, Alfonso Golino, di mettere in campo tutto l’impegno possibile per provare a risolvere in tempi ragionevoli la questione. “Certo, una soluzione immediata non è ipotizzabile, considerato la complessità delle problematiche emerse – dichiara il primo cittadino normanno – ma un fatto è certo, possiamo assicurare tutti i lavoratori e gli operatori coinvolti, che sarà forte l’impegno di questa amministrazione per giungere ad una soluzione positiva del problema”.