Aziende sanitarie campane, il “giallo” delle direzioni sanitarie scoperte

Nel panorama fornito dalle 17 Aziende sanitarie (tra ospedaliere e territoriali) spicca l’assenza di nomine per i responsabili della direzione sanitaria nell’Asl Napoli 3 Sud e dell’Azienda sanitaria locale casertana.

Più semplice la pratica da disbrigare per l’Asl di Terra di Lavoro che solo di recente è rimasta scoperta a seguito delle dimissioni, a quanto pare compulsate del dottor Enzo Iodice.

A quanto pare, una “ritorsione” per lo slittamento verso sinistra dello sponsor politico dell’ex sindaco di Santa Maria Capua Vetere. Si tratta infatti di una vacatio di poche settimane ma che, seguendo il destino di quanto accaduto alla Napoli 3 Sud, rischia di prolungarsi nel tempo.

Più complessa la vicenda della Napoli 3, laddove più antica risulta la mancata nomina di un direttore sanitario. 

I soliti “maligni” sostengono che questi rallentamenti non sarebbero avvenuti per caso. Ma ad un calcolo legato al prolungamento di carriera dei direttori sanitari che sono passati dal limite dei 65 anni ai 68.

Da rifare quindi i nuovi albi di riferimento dei direttori sanitari riaprendo, come di fatti è avvenuto, la possibilità di reiscriversi ai tanti caduti sul fronte del limite di età. 

Ovviamente a noi non è dato sapere del prediletto per il quale tale manovra sarebbe stata effettuata. Non abbiamo il nome (?) ma se l’avessimo di sicuro suonerebbe “alto un nitrito” magari un raglio.