Benevento ancora senza depuratore

A farsi carico di denunciare al ministro dell’Ambiente “l’assurda anomalia” di un comune privo di un servizio essenziale è il primo cittadino, Clemente Mastella.

Lavorano in tandem i coniugi Mastella e, se Sandra Lonardo fa sentire la sua voce in senato, il marito invia missive agli esponenti del Governo sollecitandone l’intervento. Sul tappeto, l’annosa questione della mancanza di un depuratore nel territorio del capoluogo sannita. Una questione di fondamentale importanza per una città che vive il disagio di navigare nelle parti basse delle classifiche che, annualmente, vengono stilate in merito a vivibilità ed ambiente.

Così scende ancora in campo il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, perché si elimini l’assurda anomalia di un comune capoluogo ancora privo di depurazione. Il primo cittadino ha chiamato al telefono il Ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, al quale ha ricordato le difficoltà della città “tra i pochi capoluoghi italiani privi di depurazione”. Gli ha fatto, altresì, presente come questo comporti una qualità di servizi che non è compatibile con gli standard europei e che per risolvere questo storico problema non bastano le risorse comunali. Il ministro si è impegnato a ricevere il sindaco insieme al Commissario di Governo, Enrico Rolle, alla conclusione dell’iter parlamentare dello Sbocca Cantieri per definire le modalità degli interventi.