Benevento, interventi di edilizia sanitaria
11 Gennaio 2019Investimenti per circa 16 milioni di euro – diventano 30 se si guarda al precedente finanziamento regionale – per rilanciare i plessi sanitari sanniti attraverso l’ammodernamento strutturale ed il rinnovamento tecnologico.
Poggia di milioni per la sanità pubblica del Sannio con una serie di progetti varati ed ammessi al finanziamento da parte della Regione Campania; serviranno a potenziare ed innovare il complesso delle prestazioni che rientrano nell’area di competenza dell’azienda sanitaria guidata da Franklin Picker. Gli interventi pianificati sono cinque, per un importo che sfiora i 16milioni di euro (15.681.632, per la cronaca).
Il più consistente è quello relativo alle strutture sanitarie di Montesarchio. Con lo stanziamento di 5milioni e 600mila euro (5.320.000 da parte dello Stato, 280.000 a cura della Regione) si potrà procedere alla costruzione di due immobili da “destinare ad attività sanitarie nei comuni di Montesarchio e Cautano”. Subito dopo, per concretezza, non solo economica, viene il piano col quale si provvederà all’acquisto di apparecchiature elettromedicali da destinare alle prestazioni fornite dall’Asl.
Per tale impegno, si spenderanno 3.594.469 euro, 3milioni e400mila dei quali saranno forniti dallo Stato; la restante parte sarà garantita con fondi regionali. Con circa 2milioni 3400mila euro verrà concretizzata la costruzione di un centro integrato polivalente destinato alla cura dei portatori di disabilità fisiche, psichiche e sensoriali; nella medesima struttura verrà ospitata la sede del DSM con annessi ambulatori. Il dipartimento di prevenzione dell’Asl – questo il contenuto del quarto intervento pianificato – verrà sistemato in un nuovo immobile, per la cui realizzazione sono stati stanziati 2milioni e100mila euro circa.
Con la stessa cifra, infine, si provvederà a costruire una nuova struttura in cui ospitare la sede centrale amministrativa dell’azienda sanitaria. Piena la soddisfazione del direttore generale: “La Regione ha accolto in pieno le nostre proposte, che rientrano nella programmazione varata da tempo da questa amministrazione. Si tratta di stanziamenti che vanno ad aggiungersi ad altri già assegnati ed impiegati”.
I 15 milioni, cui è stato il disco verde, in sostanza, si sommano ad un finanziamento di pari importo varato in precedenza dalla giunta regionale “per interventi da noi proposti, con cui – sottolinea – si sta provvedendo ad una serie di interventi volti a migliorare sempre più l’attività dell’Asl”.
Picker ci tiene in particolare ad evidenziare che l’investimento previsto per sistemare in una nuova struttura l’amministrazione permetterà di eleggere quella dove attualmente viene ospitata, a sede del distretto ambulatoriale “al centro della città con grande vantaggio, sotto ogni profilo, per l’utenza”. Non solo, ma con la realizzazione dell’edificio in cui si sistemerà il DSM, si risparmieranno i soldi del fitto dei locali. “Elimineremo – puntualizza – una ragione di spesa passiva, che si trasformerà in una fonte di potenziamento dell’assistenza sanitaria”.