Bisogna bloccare i prezzi dei tamponi fatti dalle aziende private
23 Novembre 2020Il costo del tampone nei centri privati deve essere proporzionato alla spesa del privato e alla situazione emergenziale, così da non impedirne l’accesso ai cittadini con meno possibilità economiche.
I medici del Movimento Ordinatamente chiedono ai vertici regionali di Palazzo Santa Lucia un’immediata regolamentazione, in accordo con i centri accreditati, per fermare un fenomeno fuori controllo.
“In un momento come questo di totale emergenza chiediamo – alla Regione Campania e agli organi preposti – di vigilare su quei centri privati che stanno speculando sul costo dei tamponi per la ricerca del virus Covid-19. Occorre fissare un costo che valga per tutti, onde evitare che, approfittando della situazione, i test a pagamento siano esclusivamente oggetto di lucro in spregio ad una serie di regole etiche e non solo.
Un problema questo trasversale in tutta la Campania, come denunciato anche dai medici di famiglia di Caserta.
Il costo del tampone nei centri privati deve essere proporzionato alla spesa del privato e alla situazione emergenziale, così da non impedirne l’accesso ai cittadini con meno possibilità economiche e diventare un vero supporto alla sanità pubblica. Ben vengano, inoltre, iniziative come “tamponi solidali” e “tampone sospeso” per chi non può permettersi di pagare a proprie spese un test.
Come Ordinatamente siamo fortemente convinti che in questa situazione così critica è fondamentale unire le forze e fare squadra bloccando ogni tentativo di speculazione, in modo da non aumentare il divario sociale e sanitario nella popolazione”