Blocco attività operatorie Ospedale di Sorrento, arrivano i Carabinieri

Blocco attività operatorie Ospedale di Sorrento, arrivano i Carabinieri

14 Maggio 2021 0 Di Gaetano Milone

Ospedale Santa Maria della Misericordia di Sorrento, “arrivano i nostri” sotto le chiare sembianze degli uomini della Benemerita per un insolito pronto soccorso: sbloccare una volta per tutte l’impasse dovuto al blocco delle attività operatorie.

 A lanciare l’Sos un gruppo di ricoverati nel reparto ortopedia, eccellenza dell’ospedale, impossibilitati a sottoporsi ad intervento chirurgico per il blocco della sala operatoria per la solita “improvvisa” mancanza di personale specialistico.

Una vicenda che ha dell’incredibile, che si ripete drammaticamente da troppo tempo, che vede ancora una volta ricoverati “preparati” per ricevere un intervento, rispediti di nuovo al reparto per mancanza o di anestesisti o come nel caso degli ultimi giorni di un infermiere specializzato per impianto protesico.

 Un disegno “oscuro” a detta di molti cittadini, per gettare discredito sull’ intera operatività dell’ospedale ed indirettamente sul reparto di ortopedia diretto dal dott. Raffaele d’Ambra, fiore all’occhiello del comprensorio ospedaliero dell’Asl Na 3 Sud con ricoverati provenienti dalla lontana Torre Annunziata, Castellammare ed altri paesi vesuviani.

A gettare acqua sul fuoco il direttore sanitario Giuseppe Lombardi (artefice tra l’altro del potenziamento del Pronto Soccorso e della realizzazione di un nuovo reparto di oncologia da inaugurare a giorni). “Entro qualche giorno – ha spiegato il dottor Lombardi – con l’immissione di una nuova figura professionale per il blocco operatorio, risolveremo questa emergenza temporanea dovuta alla messa in ferie di due unità e la concomitante malattia di un’altra infermiera”.

 Una toppa, una pezza, come si preferisca definirla che certamente non risolve definitivamente il problema di mancanza soprattutto di anestesisti, compresi i vincitori dell’ultimo concorso (55 tra specialisti e specializzandi), poco restii ed inspiegabilmente contrari al trasferimento nell’ospedale sorrentino.

 “In previsione dell’apertura della stagione turistica – ha dichiarato Costanzo Iaccarino, Presidente Regionale di Federalberghi – è fondamentale avere un ospedale completamente operativo anche per non vanificare gli sforzi che gli operatori del settore stanno facendo con la realizzazione di un hub vaccinale che porterà la penisola a diventare Covid Free”.

  Intanto già nella giornata odierna dovrebbero riprendere gli interventi in attesa di una sollecita e definitiva soluzione mentre si preparano manifestazioni di protesta da parte di Associazioni del territorio.