Burkina Faso, 200 persone uccise perché “colpevoli” di essere cristiani

Burkina Faso, 200 persone uccise perché “colpevoli” di essere cristiani

28 Agosto 2024 Off Di Manto

“Fino a quando, Sovrano, tu che sei Santo e Verace, non farai giustizia e non vendicherai il nostro sangue…” (Apocalisse 6, …10)

 

Nel fine settimana più di cento persone (altre fonti parlano di 200  vittime) sono state uccise in un attacco compiuto da un gruppo jihadista nella parte centrale del Burkina Faso, uno dei più sanguinosi degli ultimi anni per il paese dell’Africa occidentale. Sabato il Gruppo di Sostegno all’Islam e ai musulmani, noto come JNIM, aveva cominciato a sparare su un gruppo di abitanti e soldati impegnati negli scavi per proteggere alcuni avamposti nel territorio di Barsalogho, un centinaio di chilometri a nord-est della capitale Ouagadougou. I video dell’attacco analizzati da Wassim Nasr, un ricercatore specializzato nella regione, mostrano oltre cento cadaveri.

Domenica l’attacco è stato rivendicato da al Qaida, che in un comunicato ha sostenuto di aver ottenuto «il controllo totale di una postazione militare» a Barsalogho e nella vicina Kaya. Il ministro della Sicurezza del paese Mahamadou Sana non ha indicato il numero preciso delle persone uccise, ma ha detto che il governo è intervenuto inviando forze di terra e mezzi aerei.

Sempre nel Burkina Faso, solo nel 2024, a questi martiri si aggiungono le 224 vittime del 25 aprile scorso (56 erano bambini) e le 15 massacrate nel mese di febbraio durante la messa domenicale .

L’anno scorso in tutto il mondo quasi 5.000 cristiani sono stati uccisi per la loro fede. Quasi 4.000 sono stati rapiti. Quasi 15.000 chiese sono state attaccate o chiuse. E più di 295.000 cristiani sono stati sfollati con la forza dalle loro case a causa della loro fede.