Caldo record, appello del WWF: “Fermiamo le carrozze trainate dai cavalli nelle ore di punta!”
8 Luglio 2022Il caldo di questa estate non allenta la tregua, le temperature record di questi giorni non accennano a diminuire e si aspettano giorni di fuoco!
Sono numerose le città italiane da bollino rosso, ossia con il massimo livello di allerta che prevede un’ondata di calore che può mettere a rischio la salute di tutta la popolazione e non solo dei soggetti fragili. È quanto si legge nel bollettino sulle ondate di calore del Ministero della Salute. Tra le città in cui il caldo non darà tregua vi è anche Napoli e provincia.
Tale situazione di emergenza costituisce un rischio non solo per gli umani ma anche per tutti gli animali domestici e selvatici. Tra questi, a soffrire in modo particolare, ci sono i cavalli delle tradizionali carrozzelle, che stazionano in Piazza Tasso a Sorrento e costituiscono un’attrattiva da sempre. E’ innegabile che le carrozzelle sorrentine fanno oramai parte del paesaggio della città, un elemento immancabile nella classica cartolina da Sorrento, ma è pur vero che costringere i cavalli a trainare carrozze lungo le strade cittadine nelle ore più calde diventa massacrante per gli animali, anche se i conducenti delle carrozzelle hanno cura dei loro cavalli preoccupandosi di farli sostare all’ombra durante le pause.
E’ di questi giorni la cronaca nazionale di cavalli costretti a trainare carrozzelle stramazzati al suolo per il caldo. Uno è morto a Cesena, l’altro a Matera. L’ultimo caso, che ha riacceso gli animi, è accaduto a Firenze dove una cavalla che trainava un calesse improvvisamente è finita a terra. Fortunatamente, Fernanda, la cavalla di 13 anni protagonista dell’episodio, sembra sia soltanto inciampata rimanendo inginocchiata per qualche minuto. Ma come si fa a far uscire cavallo e calesse con 40 gradi di temperatura? Continuano a chiederselo tutti coloro che hanno assistito alla drammatica scena diffusa sui social. Una macabra cartolina della quale avremmo fatto tutti volentieri a meno. Perché il gran caldo che soffoca, talvolta, può anche arrivare ad uccidere.
“La cresciuta sensibilità nei confronti della tutela e del benessere degli animali, da parte di cittadini e turisti – scrive il presidente del WWF Terre del Tirreno nell’accorata lettera indirizzata al Sindaco di Sorrento – rende necessario evitare di sottoporre tali nobili animali a sforzi estremi e offrire spettacoli indecorosi, non consentendo che i cavalli che trainano carrozze siano fatti lavorare nelle ore più calde di questa estate torrida. Già altre città (vedi Pisa) hanno emanato ordinanze che vietano fino al 15 settembre, negli orari di picco, la circolazione delle vetture pubbliche a trazione animale. Per il WWF, come per molti cittadini e rappresentanti di associazioni, la tutela degli animali è una priorità. Usare i cavalli per trainare le carrozze piene di turisti, durante queste giornate caratterizzate da un caldo infernale è una vera e propria crudeltà che, nella città di Sorrento, patria di culture e civiltà, non può essere tollerata.”
Per tali motivi il WWF Terre del Tirreno ha chiesto al sindaco di Sorrento Avv. Massimo Coppola di emanare una ordinanza restrittiva che limiti l’orario di esercizio dell’attività delle carrozzelle trainate dai cavalli nel periodo estivo.