Campania, bocciato il concorso di 100 infermieri Asl Caserta
26 Febbraio 2024Gli infermieri mancano come il pane, così come i medici e le altre figure sanitarie. Questo, tuttavia, non è bastato ad evitare la pronuncia del Tar Campania (Sentenza numero 6476/2023 Sezione Quinta) che costringe l’Azienda sanitaria locale di Terra di Lavoro a fare dietro fronte.
Alla base della sentenza del Tribunale amministrativo campano, un ricorso presentato da due infermieri, assunti a tempo indeterminato in Aziende del Nord, che hanno ravvisato, nella procedura concorsuale adottata dall’Azienda sanitaria di Caserta, una serie di irregolarità, tra l’altro: violazione dell’articolo 97 della Costituzione; della Legge regionale 28 e un eccesso di potere insieme ad un difetto di istruttoria e motivazione.
Il Tar ha così motivato: “Le amministrazioni, prima di procedere all’espletamento di procedure concorsuali, finalizzate alla copertura di posti vacanti in organico, devono attivare le procedure di mobilità di cui al comma 1, provvedendo, in via prioritaria, all’immissione in ruolo dei dipendenti, provenienti da altre amministrazioni, in posizione di comando o di fuori ruolo, appartenenti alla stessa area funzionale, che facciano domanda di trasferimento nei ruoli delle amministrazioni in cui prestano servizio…”.
La legge è dura, ma è la legge (dura lex, sed lex). Così un vecchio brocardo ma, intanto, mentre nei tribunali si discute la sanità continua inarrestabile declino anche e soprattutto per mancanza di personale.