Campania, la scuola può attendere
19 Gennaio 2021Rientro a scuola, il sì del Comitato tecnico scientifico non convince la Campania, continua il braccio di ferro fra De Luca e Azzolina.
Il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, è convinto: l’apertura delle scuole facilita il contagio del coronavirus. In Campania al momento sono aperti i cancelli della scuola di infanzia e delle prime tre classi della primaria. Non se ne parla a far rientrare in aula, al momento, scuola media inferiore e superiore. A quanto pare De Luca considera le indicazioni espresse da Walter Ricciardi, professore di Igiene all’Università Cattolica e direttore scientifico degli Istituti Maugeri, nonché consulente del Ministro della Salute Roberto Speranza. Nel corso di una intervista Ricciardi ha dichiarato: “In questa fase è inutile perdere tempo con le zone multicolore. Serve un lockdown nazionale, severo e immediato di tre-quattro settimane per facilitare la vaccinazione e proteggerla dalla variante inglese, che altrimenti prenderebbe il sopravvento anche in Italia aumentando i contagi”. Il consulente del Ministro Speranza conclude dicendoci che il ritorno a scuola alle superiori, “è sconveniente perché ogni attività di massa in questa fase va bloccata”. Molte sono le critiche sulle scelte del governatore Vincenzo De Luca riguardo il rientro in classe graduale. La Campania è zona gialla non dovrebbe avere tante classi in didattica a distanza. L’assessore Lucia Fortini, risponde alle critiche dicendo “Se la Campania è considerata zona gialla è proprio perché abbiamo fatto scelte dure, all’inizio molto criticate, ma oggi è evidente che raccogliamo i frutti di scelte complicate e difficili ma che abbiamo deciso comunque di assumere”. Si spera che lunedì 25 gennaio tornino in classe quarta e quinta elementare conclude l’assessore della regione Campania.