Campania, no alcol dopo le 22
2 Giugno 2020Resta vietata la vendita di alcolici dopo un certo orario. La decisione di ieri del Tar Campania conferma che l’unica ordinanza in vigore è quella regionale.
In una nota stampa di Palazzo Santa Lucia si ribadisce che l’ordinanza prevede: orario illimitato per pizzerie, pub e ristoranti; per i bar, dopo le 22, divieto di vendere alcolici per asporto. Dopo questo orario, gli alcolici possono essere consumati o al tavolo o al banco, secondo le norme di distanziamento.
L’Unità di Crisi della Regione ricorda che nei mesi scorsi, prima del Covid, al Pronto soccorso del Cardarelli, sono arrivati per intossicazione alcolica o in coma etilico, 37 ragazzi, 20 dei quali fra gli 11 e i 17 anni. Al Santobono si sono registrati 4 ricoveri (un bambino di 11 anni, e tre ragazzine tra i 12 e i 14 anni. È importante dunque riaprire progressivamente tutte le attività, ma è un atto doveroso di responsabilità evitare assembramenti e nel contempo cercare anche di tutelare la salute dei minori, in qualche caso addirittura bambini.
Quindi l’appello della Regione alle forze dell’ordine perché sia fatta rispettare l’ordinanza e siano perseguiti coloro che somministrano superalcolici a minori.