Cancro da …lavoro
27 Aprile 2019L’Incidenza dei tumori riconducibili all’attività lavorativa è maggiore al Nord se si guarda alle province, ma scende a Sud per gli ambiti cittadini: Taranto il primo posto, Napoli terza.
I dati statistici relativi all’incidenza delle patologie neoplastiche collegabili alle attività professionali, confermano che anche nel 2018 è la provincia di Gorizia a far registrare il più alto tasso (22,5%), seguita al secondo posto dalla provincia di Torino (18,5%) ed al terzo dalle province di Novara e Milano (18,4%).
In assoluto però la maglia nera per il numero di malattie tumorali legate sempre all’attività lavorativa spetta a Taranto, seguita da Torino, Napoli, Milano, Genova e Venezia. E’ quanto si ricava dall’Osservatorio Statistico dei Consulenti del Lavoro secondo cui nel tarantino il 70% dei tumori denunciati è correlato al settore metalmeccanico: Nel biennio 2017-2018 il maggior numero di infortuni mortali di lavoratori si registra nella provincia di Crotone (6,3 ogni mille) e, a seguire, nelle province di Isernia (5,9‰) e Campobasso (4,7‰).
Per la sua ricerca l’Osservatorio del Consulenti ha analizzato gli open data Inail in materia di infortuni sul lavoro e malattie professionali, disegnando su questa base la mappa delle province italiane e dei settori produttivi in cui si è verificato il maggior numero di episodi.