Capri, ai Giardini di Augusto, si esibisce il maestro Mastrini

Domani, venerdì 31 maggio, con inizio alle ore 6:30  e ingresso gratuito, presso i “Giardini di Augusto”, organizzato dalla Parrocchia di Santo Stefano Protomartire e S.C.S. Società dei Concerti di Sorrento con direzione artistica di Paolo Scibilia, si terrà l’evento “Concerto dell’Aurora”, protagonista il Maestro Maurizio Mastrini, l’appuntamento rientra tra quelli in programma in Europa in occasione del tour mondiale che il pianista ha iniziato il 26 aprile partendo dal Qazaq Central Concert Hall con la Astana Symphony Philharmonic Orchestra di Astana (Kazakistan) diretta dal maestro Paolo Scibilia per presentare il suo nuovo progetto musicale “Ghost” scritto nella suite sorrentina dove Lucio Dalla ha compose  “Caruso”.  Dopo la conclusione nel febbraio 2024 del fortunatissimo tour legato al precedente progetto “Baci”, il compositore umbro si è messo subito a lavoro realizzando “Ghost” brano che per sua stessa ammissione è nato dallo stesso pianoforte della stanza 448 del Vittoria Excelsior a Sorrento che ispirò il “Caruso” (1986) di Lucio Dalla. Ha aggiunto ancora Mastrini in sede di presentazione: “Volutamente ho soggiornato per una notte nella stessa stanza che ospitò Dalla, volevo provare a calarmi nello stesso spazio emozionale che visse il grande cantautore bolognese, e come d’incanto, mettendo le dita sul pianoforte è nato all’improvviso: Ghost. Il titolo della composizione vuole sottolineare la consistenza quasi eterea del tema tant’è che un piccolo frammento dell’inciso ricorda il celebre studio di Chopin “La caduta di Varsavia” ma nello stesso tempo è estremamente romantico. Chi non ricorda il film Ghost? Il tour del pianista scalzo toccherà anche il Giappone per 4 concerti poi ancora Italia, Spagna, Medio oriente, Polonia e Stati Uniti. Spirito solitario ed insieme animo romantico, Maurizio Mastrini, pianista e compositore, da anni affermato sia a livello nazionale che internazionale presenterà sull’Isola Azzurra il suo tredicesimo album appunto “Ghost”, un connubio dunque di emozioni scalpitanti che si producono in musica, esplorando le diverse percezioni sensoriali. Votato anima e corpo alla musica sin da piccolo, Maurizio Mastrini ha imparato a coltivare il suo talento musicale  da autodidatta all’interno della bottega artigiana paterna a Panicale, piccolo borgo umbro immerso nella natura, per poi formarsi presso il  Conservatorio F. Morlacchi di Perugia, quindi affermarsi nel panorama dei compositori contemporanei sia a livello nazionale che internazionale, realizzando una carriera che vanta numeri eccellenti, oltre ai 13 album, le performance del Maestro hanno registrato 43 milioni di ascolti solo su Spotify, 860 concerti in circa 12 anni e altre composizioni realizzate per progetti web, programmi TV, servizi e documentari.