Capri avrà una terza ambulanza per le emergenze
10 Agosto 2019Disfunzioni e risposte. Un più che tempestivo provvedimento della direzione strategica dell’Asl metropolitana ha potenziato i mezzi del soccorso nell’isola.
Emergenza pronto soccorso sull’isola di Capri: da lunedì 12 agosto arriva un’altra ambulanza del 118 con autista e infermiere operativa 24 ore su 24 per l’intera settimana. Tale ambulanza, richiesta anche dalle amministrazioni comunale di Capri ed Anacapri, viene ad affiancarsi a quella preesistente operativa 24 ore su 24, ad una per il trasporto sangue e pazienti non acuti e non per emergenza, all’idroambulanza ed al servizio di elisoccorso.
Il provvedimento, urgente, è del direttore generale dell’Asl Na 1, Ciro Verdoliva e segue l’ennesima polemica scoppiata all’indomani dell’investimento di venerdi sera di un cittadino brasiliano trasportato con ambulanza del 118 all’ospedale Capilupi e di qui, considerate la gravità delle condizioni, all’ eliporto di Damecuta per essere trasferito a Napoli con l’elisoccorso. Sembra che per il trasferimento dall’ospedale all’eliporto siano trascorsi tempi lunghissimi (quasi un’ora) per la mancanza dell’unica ambulanza impegnata in un altro intervento urgente.
E, come al solito, per guasto tecnico – tutti sanno che l’eliporto di Capri non è a norma Enac per voli notturni (il nuovo bando è “sospeso in aria” – l’elicottero non è partito per cui si è optati per il trasporto via mare grazie anche alle favorevoli condizioni meteo marine. Una vicenda quella delle mancanze delle ambulanze che ha visto nei giorni passati uguali vibrate proteste dei sanitari dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Sorrento, escluso dall’assegnazione di un’altra ambulanza a differenza di Castellammare e Boscotrecase, certamente poli turistici meno affollati di Capri e della penisola sorrentina.
Sull’argomento è intervenuta anche la consigliera regionale Flora Beneduce, frequentatrice dell’isola azzurra e attenta alle necessità sanitarie dei cittadini di una delle isole più frequentate e famose al mondo.
“Ciò che è accaduto a Capri è grave. Non più tardi di una settimana fa avevamo denunciato le carenze relative al trasporto sanitario secondario”. Così Flora Beneduce, consigliere regionale e componente della Commissione Sanità della Campania.
“È uno scivolone che un’isola famosa in tutto il mondo non può permettersi. Serve più attenzione per le mete internazionali”, rincara l’esponente azzurro.
“L’Asl Napoli 1 Centro, con il neo direttore Verdoliva, e il commissario alla sanità, nonché presidente della Regione, De Luca farebbero bene a concentrarsi di più sui luoghi simbolo della Campania, dove disservizi di questo tipo rischiano di compromettere l’immagine dell’intero territorio”.