Capri, controlli dell’Asl e sanzioni dopo il caso del latte scaduto alla bambina
23 Agosto 2022Sanzioni con ammende variabili da 1.000 a 2.000 euro; quattordici prescrizioni sanitario-amministrative; due diffide a mettersi a norma e chiusura temporanea di un piano di un grosso supermercato per carenze igieniche: deve essere disinfestato visto che tra i prodotti stoccati sono state trovate anche delle blatte.
E’ il bilancio dei controlli dell’Asl di Napoli e dei carabinieri svolti a Capri, dopo la denuncia presentata da una giovane mamma, costretta a portare in ospedale la figlia di 15 mesi, che si era sentita male dopo aver bevuto del latte scaduto.
Tra Capri ed Anacapri sono state impegnate una quindicina di persone, tra personale sanitario proveniente dall’ASL Na 1 Centro e Carabinieri in servizio sull’isola.
“Abbiamo raggiunto risultati significativi che ci confermano l’importanza di questi controlli e spingono ad andare avanti con motivazione un giorno dopo l’altro”, ha dichiarato al termine il direttore generale dell’ASL Na 1 Centro Ciro Verdoliva. “Quello svolto dal nostro personale – ha aggiunto – è un lavoro complesso e faticoso, essenziale per garantire la sicurezza e quindi la salute dei cittadini e dei turisti. Si tratta di un lavoro molto apprezzato, poiché finalizzato a tutelare la salute degli avventori e garantire il rispetto di tutte le normative esistenti”.