Capri, elisoccorso ok ma la piazzola resta al buio

Capri, elisoccorso ok ma la piazzola resta al buio

25 Dicembre 2019 0 Di Gaetano Milone

Nel sacco di Santa Claus un elicottero superaccessoriato, attrezzato per volo notturno, per assicurare gli interventi in emergenza-urgenza a residente e turisti. 

 

Arriva Babbo Natale sull’isola azzurra, dopo tante letterine (soprattutto di denunzie) e porta un elicottero stratosferico, resistente ad ogni contraerea nemica, capace di atterrare e levarsi in volo sui terreni più aspri, sfidando uragani e tempeste magnetiche, per portare in salvo malcapitati feriti, non curabili nell’ospedale da campo.

 Questa volta Babbo Natale non ha badato a spese, con i soldi degli utenti zittiti dal motto “la salute prima di ogni cosa”. Non è la solita trama di un film strappalacrime natalizie ma la grande operazione strategica di una regia occulta che ha portato sicurezza sanitaria sull’isola di Capri dove un’accurata relazione dell’Enac, l’Ente nazionale dell’Aviazione civile, aveva espresso parere negativo all’atterraggio dell’elisoccorso regionale, di notte, sulla piazzola di Damecuta, a ridosso della Grotta Azzurra, perchè sprovvisto di illuminazione sufficiente.

 Ebbene, da oggi un elicottero dell’Alidaunia garantirà l’effettuazione di voli notturni sull’isola di Capri, in caso di bisogno, garantendo sogni tranquilli agli isolani soprattutto nella stagione invernale.

 Singolare l’affidamento: per la seconda volta in un anno a “chiamata diretta” verso una società già operativa, solamente di giorno, all’Aereoporto di Pontecagnano, con la spesa di varie centinaia di migliaia di euro, anziché procedere all’illuminazione della piazzola di Damecuta, spendendone pochissime decine di migliaia.

 Quale sia adesso il comportamento dell’Enac, l’ente nazionale aviazione civile, “esautorata” nelle proprie competenze da una decisione discutibile, sotto il punto di vista della sicurezza dell’equipaggio dell’elicottero e, delle eventuali responsabilità in caso di incidente, non ci è dato da sapere.

 Restano in piedi gli interrogativi sul perché sia stata seguita la strada dell’affidamento del servizio ad Alidaunia (che ha acquistato in piena estate il nuovo velivolo adatto anche alla navigazione notturna), in competizione, con altre società, per l’affidamento triennale del servizio di eliambulanza, la cui gara o meglio il prosieguo è fermo da mesi sulle scrivanie della Soresa, la società in house della Regione, che si occupa, dopo quindici anni di proroghe, del nuovo affidamento.