Capri, entro marzo la fine della telenovela elisoccorso

Entro marzo l’isola azzurra avrà la sua piazzola d’atterraggio per l’elisoccorso operativa 24 ore su 24: sarà resa idonea, infatti, anche per i voli notturni.

A confermarlo il sindaco di Anacapri, Alessandro Scoppa, nel cui territorio ricade l’elisuperficie di Damecuta, di proprietà dell’Aeronautica Militare, non a norma per l’atterraggio notturno per mancanza di idonea illuminazione, così come certificato dall’Enac, l’Ente nazionale dell’Aviazione civile deputata alle autorizzazioni.

La notizia, di quelle risolutiva alle tante “pezze” messe in essere dalla stessa Regione Campania,  con un contratto a tempo determinato di un ulteriore elicottero dotato di visori notturni (la responsabilità dell’atterraggio notturno resta sempre al pilota) da aggiungersi ai due già in servizio (uno al Cardarelli operativo 24 ore su 24 ed un altro, a Pontecagnano, operativo dal mattino al pomeriggio), viene anche a “rassicurare” i tanti comitati di cittadini ed imprenditori, svegliatosi negli ultimi tempi e propugnatori di ipotesi per lo più irrealizzabili tipo la costruzione di una superficie d’atterraggio sull’ospedale Capilupi o addirittura di una nuova, a servizio anche di voli civili (Soprintendenza permettendo).

“Supportati anche dall’ok dell’Aeronautica Militare che ritiene l’eliporto di Damecuta  particolarmente idoneo all’atterraggio anche con vento sfavorevole – ha spiegato il sindaco Scoppa – – abbiamo stanziato una cifra di oltre duecentomila euro per mettere a norma la piazzola di Damecuta e per dare maggiore tranquillità dal punto di vista sanitario alla popolazione dell’intera isola”.

“Inoltre -ha aggiunto Alessandro Scoppa, medico in servizio sul continente – è stato predisposto per l’ospedale Capilupi un servizio di telemedicina in collegamento con l’ospedale del Mare di Napoli, oltre al potenziamento di alcuni locali dell’ospedale per procedere alla stabilizzazione in loco di malati gravi grazie anche alla presenza di una professionale equipe di anestesisti”.

 Gli sforzi dell’Amministrazione comunale di Anacapri e dello stesso direttore generale dell’Asl Na 1, Ciro Verdoliva sembrano riportare tranquillità sull’isola azzurra. Si attende ora, con ansia, l’assegnazione, con gara in corso, del nuovo servizio di Elisoccorso, in proroga da ben quindici anni e, soprattutto l’inserimento del piazzola di Damecuta nei siti contrattualizzati di atterraggio notturno, cosa esclusa nel nuovo bando (in parte copia ed incolla del vecchio) all’esame di una commissione si spera, formata anche da ingegneri aeronautici.