Caritas diocesana, diciamo no al gioco patologico
20 Ottobre 2019Cerreto Sannita, l’Osservatorio gioco d’azzardo, lancia il concorso per il logo “No Slot”. Il logo adottato sarà consegnato agliesercenti firmatari per essere esposto.
Nuova iniziativa dell’Osservatorio sul Gioco d’Azzardo patologico, promosso dalla Caritas diocesana e composto, oltre che da tutti i Sindaci dei comuni sottoscrittori del Protocollo d’intesa con la Diocesi, dall’Asl di Benevento (in particolare dai tre Ser.D. territoriali e dal Dipartimento di Puglianello), dalla Comunità Emmanuel e dall’Associazione “Casa nel Sole”. Si tratta di un concorso grafico, anticipato dai sei incontri formativi e di sensibilizzazione propedeutici per tutti gli studenti del Liceo Artistico dell’Istituto Carafa-Giustiniani di Cerreto Sannita, volto a creare il Logo “Slot-Free”. Obiettivo finale del logo è quello di identificare tutti gli esercenti del territorio diocesano che hanno scelto e scelgono di ridurre l’offerta di gioco d’azzardo sul territorio diocesano. Gli alunni potranno partecipare singolarmente o in piccoli gruppi, composti massimo da 5 componenti, ed ogni partecipante o gruppo di lavoro potrà presentare una sola opera per concorso. La partecipazione al concorso è gratuita.
Saranno ammessi al concorso proposte originali e inedite; saranno pertanto esclusi lavori che risulteranno già apparsi su qualsiasi mezzo di informazione (stampa quotidiana e periodica, televisione, internet, etc.). Le proposte, realizzate con tecnica di libera composizione, dovranno essere realizzate su foglio bianco, con dimensioni a scelta, senza righe né quadretti. Il Logo potrà essere di tipo figurativo o frutto di una combinazione tra segno alfabetico e figura; la composizione grafica dovrà essere realizzata a colori. La proposta dovrà essere accompagnata da una sintetica relazione che ne illustri le motivazioni. Il concorso scadrà il 18 gennaio 2020 e la premiazione avverrà a fine gennaio. Un evento finale riepilogativo avrà luogo sabato 15 febbraio 2020 con la consegna del logo agli “Esercenti no slot” dei comuni firmatari, come segno di una scelta etica e di responsabilità civile. La Commissione giudicatrice esaminerà gli elaborati sulla base di criteri di originalità, di creatività, di rappresentatività del tema, di gioco di squadra nel lavoro di gruppo e di forza comunicativa della proposta.