Carlo Alberto Cappelli: “Gli obiettivi si raggiungono con la forza di volontà non col talento”

Carlo Alberto Cappelli: “Gli obiettivi si raggiungono con la forza di volontà non col talento”

17 Ottobre 2022 0 Di Marco Magliulo & Pasquale Maria Sansone

“Il basket è l’unico sport che tende al cielo. Per questo è una rivoluzione per chi è abituato a guardare sempre a terra”. (BILL RUSSELL)

Oggi parliamo di Covid, sport e salute con un valido esponente di questo sport: Carlo Alberto Cappelli.

La fase pandemica più acuta sembra ormai alle spalle, anche se i continui colpi di coda non lasciano del tutto tranquilli, come ha vissuto o come vive, come ha affrontato, come affronta questa situazione di grande difficoltà per il mondo dello sport. Come ha gestito la paura del contagio ed il disagio legato alle severe misure restrittive?

Diciamo che è stato un periodo altalenante, perché bastava pochissimo per stare lontani dal parquet per settimane. Quando un giocatore era positivo tutti dovevamo sottoporci ad un tampone e contando che si viaggiava a due tamponi a settimana era molto stressante come situazione. Ma restando focalizzato su l’obbiettivo finale, di vincere insieme al team abbiamo superato questo periodo difficile.

Insieme alle restrizioni, i tentennamenti del mondo politico hanno causato gravi danni allo sport, soprattutto a quello cosiddetto minore. Cosa è successo in particolare alla sua specialità.

I cambiamenti politici hanno causato restrizioni e un blocco del campionato, non permettendo di giocare delle tutto il campionato per mesi e/o settimane. 

Chi è stato in famiglia o tra i tuoi amici a spingerti verso l’attività agonistica? Oppure si è trattato di una sua folgorazione magari guardando ai modelli dei grandi campioni.

Mio papà mi ha spinto a  giocare a basket dato che a sua volta in giovane età è stato un giocatore di basket. Ma nella mia famiglia tutti siamo sportivi, le mie due sorelle più grandi giocano ancora a pallavolo, i miei genitori girano in mountain bike.

Al di la delle doti personali e delle attitudini quanto conta la forza di volontà nel raggiungimento degli obiettivi?

La forza di volontà aiuta più del talento a raggiungere gli obbiettivi. E di questo ne sono fermamente convinto.

Se dovessi dare qualche consiglio utile ai ragazzi che si avvicinano alla tua specialità, cosa suggeriresti?

Consiglierei di iniziare a giocare dal campetto da basket, perché li si capisce subito se a uno piace o no giocare a basket.