Carmine Bassolillo: “Nascere a Napoli, significa avere sempre qualcosa da dire”

Carmine Bassolillo: “Nascere a Napoli, significa avere sempre qualcosa da dire”

25 Agosto 2023 Off Di Rita Lazazzera & Pasquale Maria Sansone

Carmine Bassolillo, un attore ed autore di teatro emergente. Un ragazzo della periferia partenopea che coniuga mirabilmente tecnica e cuore. Il suo astro Massimo Troisi al quale ha dedicato una toccante poesia.

Le grandi periferie urbane, viste sempre in un’ottica negativa, rappresentano anche un humus dal quale emergono grandi professionalità. Che cosa ha significato per lei venire dalla periferia?

Diciamo che per me, “venire dalla periferia di Marano di Napoli”, ha significato tanto.
C’ho tenuto a virgolettare la mia provenienza, per dare la giusta importanza ad una periferia che mi ha portato a sognare in grande.
Sono del parere che l’ottica negativa, è presente solo negli occhi di non vuole guardare una realtà , che possiede più sfumature che colori.

C’è qualcuno che l’ha “spinta” ad avvicinarsi al mondo dell’Arte?

Certo che sì! Senza ombra di dubbio , i grandi della scena partenopea.
Sin da bambino, infatti, amavo replicare a casa e non solo, le scene dei film e delle commedie teatrali.

Cosa ha significato per lei lavorare con un personaggio del calibro di Sal da Vinci?

Lavorare con Sal Da Vinci, è stata un’esperienza gratificante ed altamente formativa.
Ho avuto la possibilità di condividere con lui sia un’esperienza teatrale che televisiva, apprezzandolo sia da un punto di vista artistico che umano.

Nell’anima napoletana è presente “geneticamente” un’attitudine alla teatralità ed anche allo sberleffo pulcinellesco. È più facile fare l’attore se si nasce a Napoli?

È più facile se hai qualcosa da raccontare …e nascere a Napoli, significa avere sempre qualcosa da dire.

Commedia dell’Arte o Arte della commedia?

Arte della commedia.

I suoi lavori più significativi fino ad oggi è gli impegni che in questa fase della sua carriera la stanno prendendo.

Di lavori significativi, fino ad oggi, fortunatamente, sono stati diversi e super entusiasmanti.
Oltre a Sal Da Vinci, ho avuto anche la possibilità e l’onore di lavorare con artisti come: Lello Arena, Enzo Avitabile, Massimo Andrei , Ernesto Lama e tanti altri.
Ho ricevuto anche il privilegio, grazie a Mario Esposito , di scrivere due commedie teatrali portata in scene recentemente al Teatro Cilea.
Gli impegni che in questo periodo mi stanno prendendo, sono sicuramente tanti…ma per ora, non posso spoilerare nulla.