Caserta, la Sanità convenzionata nella rete oncologica
27 Febbraio 2019Integrazione assistenza pubblico-privata per rispondere meglio alla domanda di salute del paziente neoplastico. Se ne discuterà venerdì prossimo nella Reggia di Caserta.
La lectio magistralis del professor Francesco Corcione sul tema de “La Rete Oncologica: dalla parte del paziente”, aprirà venerdì 1 marzo a Caserta il congresso medico-scientifico dal titolo “La Rete Oncologica in Terra di Lavoro, ruolo della Sanità privata accreditata”, in programma a partire dalle ore 8,30 all’interno del complesso monumentale della Reggia vanvitelliana, nell’Aula magna della Scuola nazionale di amministrazione.
L’apertura del lavori è stata affidata alla presidente di Villa Fiorita di Capua, Raffaella Sibillo. Per le autorità prevista la presenza di: Vincenzo De Luca governatore della Campania, Giorgio Magliocca presidente provincia Caserta, Carlo Marino sindaco di Caserta, Mario De Biasio manager Asl Caserta, Mario Ferrante direttore Aorn, Sergio Crispino presidente regionale Aiop, Erminia Bottiglieri presidente ordine dei medici Caserta, Vincenzo Bottino vice presidente nazionale Acoi, Pietro Narilli presidente nazionale Sicop. I lavori saranno introdotti da Crescenzo Maria Muto, responsabile di Chirurgia Oncologica, Laparoscopica e Breast Unit di Clinica Villa Fiorita di Capua.
Al termine della lettura magistrale, Corcione presiederà la tavola rotonda su “Assistenza Integrata al Paziente Oncologico: quali ruoli”, cui parteciperanno, fra gli altri, i vertici dell’Asl Caserta, dell’Aorn San Sebastiano e Sant’Anna, della Siop, dell’Istituto Tumori “Pascale” di Napoli, dell’Università di Napoli “Federico II”.
La seconda sessione sarà propriamente scientifica e verterà sul Modello Organizzativo per la Assistenza Oncologica di una Struttura Sanitaria Accreditata, con le relazioni tenute dagli specialisti medici di Villa Fiorita di Capua.
“Questo convegno vuole evidenziare l’importanza della rete oncologica territoriale e il ruolo che la sanità privata accreditata può significativamente occupare, in stretta collaborazione con le strutture pubbliche. Questo sta facendo e questo si propone di potenziare Villa Fiorita di Capua”, spiega Raffaella Sibillo.
“Sono davvero felice ed onorato di aver organizzato questo incontro scientifico per celebrare il mio inizio dell’impegno professionale nella Clinica Villa Fiorita di Capua, il cui management, con grande lungimiranza, ha deciso di investire in professionalità e tecnologie.
La organizzazione sanitaria sul territorio prevede che ci siano strutture che eroghino assistenza efficiente ed efficace per la prevenzione, la diagnosi, la terapia e la riabilitazione dei pazienti affetti da patologie oncologiche. A tal scopo le deliberazioni regionali sono volte a creare una rete oncologica per offrire ai pazienti soluzioni di facile e sollecito accesso. Molto è demandato alle strutture sanitarie pubbliche, ma esistono, sul territorio, strutture della ospedalità privata accreditata che, con la loro eccellenza, hanno una reale presenza ed una reale insostituibilità nell’ambito del sistema sanitario nazionale e regionale”, dichiara Crescenzo Maria Muto, promotore scientifico del congresso.