Caserta, le “emergenze” del 118

Tavola Rotonda organizzata dall’Ugl di Terra di Lavoro. Presenti responsabili nazionali della sigla sindacale. Pronto il documento che sarà presentato in Regione.

 Ancora un incontro, sul tema dell’emergenza sanitaria, organizzato dall’Ugl Medici di Caserta con la collaborazione della segreteria nazionale Ugl Medici e della segreteria provinciale di Caserta. All’incontro hanno preso parte il segretario regionale Ugl, Gaetano Panico,  il segretario nazionale UGL Igiene e Ambiente, Roberto Favoccia, ed il Segretario Provinciale Ferdinando Palumbo. In sala un pubblico attento e partecipativo attratto dalla importanza degli argomenti che hanno un riflesso immediato sulla qualità dell’assistenza.

Alla Tavola Rotonda ha preso parte il direttore della Centrale operativa del 118 di Caserta Roberto Mannella, il segretario provinciale Ugl-Medici Caserta, Luciano Gentile, il responsabile Ugl del Saut-Psaut Caserta, Francesco Caputo, ed il segretario nazionale Ugl Medici Pierluigi Franco. che con il suo competente  intervento ha chiarito quali siano a livello Nazionale le proposte sul tema.

Marianna Grande, vicesegretaria UTL Caserta, ha denunciato il ritardo negli arrivi delle ambulanze, mentre Maria Rosaria Pierro ha posto l’accento sulla carenza organizzativa presente da tempo ormai all’interno degli ospedali e, ancora di più, sulle ambulanze. Ferdinando Palumbo ha dichiarato: “I livelli di assistenza (Lea) non sono assicurati in Campania che detiene la maglia nera”.

Francesco Caputo è intervenuto per proporre una soluzione organizzativa interna che non comporti impegni economici ma solo di riorganizzazione interna con la creazione di un “ Internal auditing”, vale a dire un’attività professionale di consulenza fornita ad un’organizzazione per la verifica e l’ottimizzazione delle procedure.

Anche Roberto Mannella ha sviscerato le tematiche del 118 casertano, dimostrando interesse per la proposta Ugl di Caputo tanto  da sollecitare, pubblicamente, di formalizzarla al più presto ufficialmente.