Castellammare, solidarietà dello Smi alla dottoressa aggredita nello studio
26 Luglio 2023In una nota il direttivo Provinciale del Sindacato Medici Italiani esprime la solidarietà alla propria iscritta selvaggiamente aggredita nel suo studio di medicina generale a Castellamare di Stabia durante l’orario di lavoro.
Lo Smi metterà a disposizione della dottoressa i propri legali per ogni necessità.
“Una paziente che sembrerebbe essere stata ricusata dalla dottoressa a mezzo pec il 05.07.2023 e che risulterebbe ancora iscritta con la dottoressa nonostante la ricusazione avvenuta ed inoltrata da oltre i 15 giorni alla ASL ,si è presentata allo studio per aggredire la dottoressa fisicamente.
La paziente è entrata nello studio ed oltre a colpire la dottoressa al torace ripetutamente avrebbe distrutto alcuni strumenti sanitari molto costosi ed avrebbe anche distrutto arredi di studio. L’intervento dei Carabinieri nello studio, allertati dagli altri pazienti, non ha evitato alla dottoressa di dover ricorrere alle cure dei medici del pronto soccorso di Castellamare di Stabia.
Traumi multipli in particolare al torace con prognosi di sette giorni il referto del pronto soccorso.
Saranno i Carabinieri dopo la denuncia della dottoressa a dover stabilire per quale motivo la ricusazione inoltrata il giorno 5 luglio non è ancora stata elaborata dalla ASL e stabilire le modalità della aggressione.”
Le aggressioni negli studi di medicina generale aumentano in modo esponenziale di giorno in giorno ed è necessario il riconoscimento del ruolo di pubblico ufficiale nell’esercizio delle sue funzioni per i medici, al più presto possibile, conclude la nota.