Cava de’ Tirreni, il Servizio diabetologico cambia sede
5 Agosto 2024Avrà una nuova sede il servizio di Diabetologia di Cava de’ Tirreni dell’Asl Salerno. Domani, martedì 6 agosto, alle 18.30, l’inaugurazione dei nuovi locali, in via Andrea Sorrentino, intitolati al dottore Mariano Agrusta, scomparso lo scorso anno, che ha costituito per diversi anni – con la sua professionalità e con la sua umanità – il punto di riferimento del servizio di diabetologia sul territorio.
All’inaugurazione parteciperanno il sindaco di Cava de’ Tirreni Vincenzo Servalli, il direttore generale dell’Asl Salerno, Gennaro Sosto, il direttore sanitario, Primo Sergianni, il direttore amministrativo, Germano Perito, il direttore del Distretto Sanitario 63 (Cava de’ Tirreni – Costa D’Amalfi), Salvatore Ferrigno, la referente CAD del Distretto Sanitario 63 (Cava de’Tirreni – Costa d’Amalfi), Raffaella Fresa, la responsabile del Governo della Rete Diabetologica, Paky Memoli, il consigliere delegato alle Politiche per la Tutela della Salute del Comune di Cava de’ Tirreni, Armando Lamberti.
L’apertura della nuova sede del servizio di Diabetologia dell’Asl Salerno rappresenta uno snodo fondamentale per il miglioramento della medicina territoriale, segnatamente ai fini dell’erogazione di prestazioni sanitarie salvavita destinate ad una platea di pazienti estremamente significativa (circa 2700), anche perché, con il trasferimento dello stesso servizio nella sede di via Andrea Sorrentino, all’interno del plesso ospedaliero “Santa Maria Incoronata dell’Olmo” si potrà dare corso ai lavori di ristrutturazione e di risistemazione dell’area precedentemente occupata dal servizio di diabetologia.
L’apertura della nuova sede è espressione di una scelta strategica dell’Asl Salerno, che il direttore generale, Gennaro Sosto, ha fortemente portato avanti ed è, altresì, il frutto di un’importante e proficua collaborazione tra l’Asl Salerno, che ha operato anche un considerevole investimento economico e il Comune di Cava de’ Tirreni, onde garantire la migliore assistenza in favore dei
pazienti che usufruiscono di tali prestazioni.