Centro medico “San Luca” di Battipaglia, evento in occasione della Giornata mondiale dedicata all’Autismo
2 Aprile 2024In occasione del 2 Aprile, giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo, il Centro medico “San Luca” di Battipaglia, in provincia di Salerno, ha realizzato, nei giorni scorsi, ottenendo ottimi consensi, l’evento ABA Music. Un evento in cui la musica oltre ad essere stata un’esperienza sensoriale piacevole è stata linguaggio universale che supera tutte le barriere.
Gli specialisti del centro medico “San Luca” di Battipaglia pianificano programmi riabilitativi volti ad implementare anche e soprattutto la competenza sociale. Il programma di eventi voluto fortemente dalla dottoressa Elisa Vitolo, responsabile del centro Medico San Luca ha come obiettivo una ridefinizione di percorsi riabilitativi già in essere, con uno sguardo sempre più rivolto al contesto di vita.
E proprio sulla scia di questa linea tracciata dalla dottoressa Vitolo che il 6 aprile si terrà il convegno dal tema “Autismo e non solo. Come promuovere la qualità della vita nel progetto globale con l’analisi del comportamento”.
“Al centro medico San Luca parleremo di autismo con la prospettiva fondamentale di porre al centro dell’attenzione non la patologia ma il percorso di vita globale della persona. Siamo tutti chiamati a dare risposte concrete in tal senso – sostiene la dottoressa Elisa Vitolo – sappiamo infatti che è doveroso costruire percorsi di vita che tengano conto di più fattori e dell’integrazione degli stessi”.
“Fondamentale – continua la dottoressa Margareth Abbate coordinatrice ABA del Centro Medico San Luca – è l’organicità progettuale: occorre che tutte le azioni siano concepite in un’ottica globale e multidimensionale che vede al centro la persona. La persona che ha la possibilità di andare verso quello che è importante per lei, verso le sue preferenze per avere una migliore Qualità di Vita. A partire dall’analisi della valutazione dei domini della qualità della vita, dei valori e preferenze e a secondo del momento di sviluppo, verranno gerarchicamente scelti gli obiettivi e definite le strategie per poterli perseguire.
Le strategie sono inserite nella cornice dell’analisi del comportamento e nella cornice CBT”.
Il corso sarà introdotto dalla neuropsichiatra Silvana Letizia che parlerà dell’importanza dei primi 1000 giorni di vita del bambino. Poi continuerà la dottoressa Chiara Ferrari, psicologa, psicoterapeuta e analista comportamentale certificata BCBA, membro Siacsa e ABAIT.