Certificato di malattia, obbligo per specialisti e medici ospedalieri

Certificato di malattia, obbligo per specialisti e medici ospedalieri

27 Luglio 2022 0 Di Salvatore Caiazza*

Il certificato telematico (INPS) di malattia è un obbligo deontologico e un obbligo di Legge di ogni medico, ai sensi del D.L. n. 150 27/10/2009 (Legge Brunetta), che visita un paziente e, ASSOLUTAMENTE, il certificato omesso da medici ospedalieri, medici di Pronto Soccorso, specialisti convenzionati ASL e liberi professionisti, non deve essere demandato al medico di famiglia, che verrebbe indotto a compiere un reato di FALSO IDEOLOGICO.

Per tale motivo, i pazienti devono pretendere tale certificazione dal medico che li visita ed è INUTILE che continuino a recarsi dai propri medici di famiglia, che non possono macchiarsi di un REATO perché un altro medico ha, a sua volta, compiuto un REATO di RIFIUTO o OMISSIONE D’ATTO D’UFFICIO, reati che sono perseguibili penalmente, ai sensi del Codice Penale art. 328.

Così come le Direzioni Generali e Sanitarie delle AASSLL napoletane e l’Ordine Dei Medici Chirurghi Ed Odontoiatri Della Provincia Di Napoli dovrebbero prendere i dovuti provvedimenti disciplinari nei confronti dei medici che fanno tale omissione, in particolar modo per i professionisti che lavorano nelle strutture ospedaliere, i quali continuano a costruirsi alibi per mancanza dì credenziali, che è loro dovere procurarsi (da 11 anni!), poiché inducono gli ammalati ad essere sballottati per una mera certificazione.

 

*Vice segretario vicario Fimmg Asl Ns 2 Nord

 

A seguire Decreto legge numero 150 del 27 ottobre 2009

 

Rilascio certificati di malattia da parte dei medici ospedalieri