Cgil-Cisl-Uil: la sanità campana ha raggiunto la soglia critica
9 Novembre 2020La situazione sanitaria in Campania ha superato il punto critico. Dopo il presidio dello scorso 3 novembre presso la sede della Giunta regionale, oggi si è tenuto un incontro in videoconferenza con l’assessore regionale al Bilancio Ettore Cinque, Antonio Postiglione, direttore generale per la tutela della salute e il coordinamento del sistema sanitario regionale e il dirigente Gaetano Patrone per affrontare i temi presenti nella piattaforma di CGIL-CISL-UIL.
Nel corso dell’incontro si è discusso dell’avvio di un piano di reclutamento speciale previsto dall’articolo 1 del Decreto legislativo 34/2020, partendo dalla proroga dei contratti in essere dell’attuale personale precario e dal completamento del percorso di stabilizzazione per chi ha i requisiti di legge e utilizzando pienamente il termine massimo legalmente previsto. Della sicurezza sui luoghi di lavoro, a partire dall’approvvigionamento e distribuzione dei dispositivi di protezione individuale, con particolare attenzione alla separazione dei percorsi pulito-sporco, nonché all’adeguatezza degli spogliatoi; sia per quanto riguarda gli operatori del settore pubblico, sia per quanto riguarda gli operatori del settore privato, ai quali va assicurato inoltre uno specifico percorso formativo. Abbiamo ribadito la necessità della convocazione del Comitato Regionale della Sicurezza appositamente istituito dal Ministero della Salute. E’ fondamentale un accordo sulla premialità COVID-19 per superare i limiti della delibera regionale 427/ 2020 e per garantire a tutti gli operatori di percepire tali indennità pur in maniera differenziata secondo il livello di rischio.
“Cgil, Cisl e Uil continueranno nella loro azione incessante di tutela dei diritti di tutti gli operatori sanitari – hanno dichiarato Lorenzo Medici (Cisl), Alfredo Garzi (Cgil) e Vincenzo Martone (Uil) – incalzando la Regione Campania al fine di assicurare il miglioramento delle condizioni lavorative e minori rischi di contagio tra gli operatori oltre alla fondamentale valorizzazione dei meriti, per offrire la necessaria assistenza sanitaria ai cittadini, in termini di sicurezza e di adeguatezza a tutti i cittadini campani, indipendentemente dalle patologie di cui sono affetti ”.
Sono stati programmati nei prossimi giorni altri incontri, il primo dei quali sulla questione relativa al reclutamento speciale del personale.