“Chi ha affisso quel manifesto sarà punito”
28 Febbraio 2019Dura reazione della Direzione strategica dell’Asl Na 3 che minaccia drastici provvedimenti per chi “rema contro l’efficienza del reparto di radiologia nel nosocomio sorrentino”.
Si tinge sempre più di giallo la vicenda della mano, per ora, anonima che ha affisso un manifesto nel reparto radiologia l’ospedale pubblico di Sorrento, rimandando a quaranta giorni il ritiro dei referti mammografici. Su tutte le furie il manager dell’Asl Na3 Sud, Antonietta Costantini, che non ricorre a mezze parole per commentare la vicenda:
“La comparsa di un manifesto nel reparto di radiologia dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Sorrento che invita gli utenti a ritirare i risultati delle mammografie non prima di quaranta giorni dalla data di effettuazione dell’esame è chiaramente un tentativo di sabotaggio alla nostra attività di screening messo in essere a tutela della salute delle donne”. Così il manager dell’Azienda sanitaria locale.
Comprensibilmente irritata per l’accaduto ma con la ferma determinazione a proseguire su questa strada, il direttore generale, Antonietta Costantini, che ha voluto tenacemente quest’attività di screening sul tumore del seno fra tutte le donne di media età residenti in tutto il territorio di competenza dell’Asl.
“Verificheremo attraverso le telecamere a circuito chiuso dell’ospedale per individuare gli autori di questo sconcertante episodio e,- ha aggiunto la Costantini – sono pronta ad adottare provvedimenti gravi, anche a procedere al licenziamento di chi ha interesse a remare contro l’efficienza del reparto di radiologia del Santa Maria della Misericordia”.