Ciao Carlo

Ciao Carlo

20 Ottobre 2020 0 Di Gaetano Milone

È scomparso Carlo Franco, giornalista di razza, insostituibile maestro per vecchi e nuovi colleghi.

 

Abbiamo appreso la notizia di quelle terribili ed inaspettate che ci priva di un amico di vecchia data, una guida professionale, questa mattina dal consigliere comunale Lello Acone sul cui blog Carlo era solito “parlare con i suoi “concittadini massesi”. Massa Lubrense, infatti, era la seconda patria di Carlo Franco, dove aveva trascorso gli anni della sua giovinezza, dove tutti lo conoscevano e gli volevano bene e, dove soprattutto trascorreva da sempre le sue vacanze. “È volato via – ha scritto il sindaco di Massa Lubrense, Lorenzo Balducelli, dove aver appresa la triste notizia – un massese innamorato in modo viscerale di Massa. Carlo Franco non è più tra noi. Anche se napoletano di nascita, Carlo voleva essere massese, era un suo desiderio. Per tanti era la grande firma dei giornali napoletani, per tutti noi un amico con cui condividere una partita a tressette e con il quale non si parlava mai di lavoro. Carlo non è più con noi. Ci mancheranno il suo attento spirito critico, animatodalla voglia di far decollare Massa Lubrense verso l’olimpo delle grandi mete turistiche internazionali. Ci mancheranno i suoi consigli, il suo cogliere da un piccolo episodio il senso profondo dell’animo massese”. “Un professionista serio, onesto, preparato, con cui era piacevole parlare”, così lo ricorda Mario Bologna, professionale portavoce di Antonio Bassolino, sindaco di Napoli e Presidente della Regione Campania. Lo avevo sentito a settembre per la manifestazione della “Madonnina del Vervece”, a cui era sempre presente, come giornalista ma soprattutto come sportivo (aveva praticato in gioventù la pallanuoto) e uomo legato al mare di Massa. Mi chiese notizie sulla presenza del Cardinale Sepe, doveva scrivere un pezzo,  ne aveva anche parlato con Enzo Piscopo, amico comune e portavoce di sua eminenza Sepe, ci dovevamo vedere, poi comunicò al notaio Iaccarino presidente del Circolo Nautico Marina della Lobra che aveva avuto qualche problema fisico per cui era impossibilitato ad intervenire.

Oggi la terribile notizia della sua scomparsa. Una scomparsa che porta con sé ricordi bellissimi della nostra gioventù quando lo ammiravamo quale maestro di giornalismo, di attaccamento viscerale alla “sua” Massa Lubrense, la sua presenza continua in piazza Vescovado, le amicizie di sempre, l’amore per il mare, le pescate con gli amici. Ci mancherà, mancherà ad ognuno di noi. Che il signore lo abbia in gloria.