Cilento, la prevenzione del melanoma

Sei sindaci cilentani incontrano Paolo Ascierto, oncologo e ricercatore dell’Istituto “Pascale” di Napoli, per avviare una campagna di prevenzione contro il tumore della pelle.

All’incontro con il noto professionista, simbolo della lotta al Covid 19, hanno partecipato i primi cittadini di Cicerale Gerardo Antelmo, di Battipaglia Cecilia Francese, di Castellabate Costabile Spinelli, di San Cipriano Picentino Sonia Alfano, di Pollica Stefano Pisani e di Aquara Antonio Marino, che lo scorso marzo, in piena emergenza coronavirus, aderirono al protocollo della Fondazione “Melanoma onlus” di Napoli.

Presenti anche Paolo Maitetta del centro di ricerca sull’autismo Piari, e Luigi Punzo Owner co di un’azienda dell’area industriale cilentana che opera nell’aerospaziale (il Cygnus, la navicella spaziale che fa la spola fra la terra e la stazione spaziale Internazionale è in gran parte prodotto a Cicerale).

L’occasione è stato il meeting organizzato dalla Bcc di Aquara, tenutosi a Capaccio, in provincia Salerno, al quale hanno preso parte, anche, il direttore scientifico dell’Istituto “Pascale” Gerardo Botti e i dermatologici della Fondazione “Melanoma onlus”.

“In estate partirà nel Cilento lo screening per la prevenzione sul melanoma. Una grave malattia della cute che in passato ha falciato la vita di numerose persone – ha dichiarato Ascierto –  Ora riusciamo a salvare con le nuove terapie il 50% dei malati che continua a morire, vorremmo fare di più e la prevenzione è sempre l’arma più importante. Quello che vogliamo fare con il collega Botti è venire nel Cilento a luglio con i nostri dermatologi, portare un tir dove noi faremo visite di prevenzione sui tumori della pelle”.