Circa 14 milioni di euro per 120 borse di studio aggiuntive
12 Luglio 2019Tali risorse sono state erogate sulla base della ricognizione, avviata dalla Direzione generale per la tutela della salute, che ha evidenziato i dati di relativi alle figure mediche carenti.
La Giunta regionale della Campania ha approvato uno stanziamento di 13 milioni e 700 mila euro per finanziare centoventi borse di studio aggiuntive rispetto a quelle nazionali.
L’iniziativa del presidente De Luca si inquadra nelle azioni messe in campo per incrementare i fabbisogni formativi soprattutto in discipline carenti nel Servizio sanitario regionale.
Il finanziamento delle borse di studio prende origine dalla ricognizione avviata dalla Direzione generale per la tutela della salute, che ha individuato risorse e la carenza di medici in alcune discipline critiche sul territorio regionale, partendo dai dati dei pensionamenti avuti negli anni pregressi e da una valutazione circa i pensionamenti del personale medico nelle aziende sanitarie, attraverso un analisi effettuata con il coinvolgimento dell’ Osservatorio regionale della formazione medica specialistica. I candidati dovranno essere residenti in Campania da almeno tre anni.
Le specializzazioni che hanno ottenuto il maggior numero di contratti finanziati sono: pediatria (9), anestesia e rianimazione (5), apparato cardiovascolare (6), apparato digerente (8), ortopedia e traumatologia (5), medicina d’emergenza-urgenza (7).