Cisl-Fp Napoli, raddoppiati gli iscritti in 5 anni
12 Dicembre 2023
Negli ultimi 5 anni gli iscritti alla federazione della Funzione Pubblica della Cisl dell’area metropolitana di Napoli sono più che raddoppiati, passando da 8 mila del 2018 a più di 17 mila di quest’anno, nonostante il calo del personale avvenuto nel quinquennio. Il dato è stato reso noto durante i lavori del Consiglio generale della categoria, svoltosi a Pompei, alla presenza dei numeri uno della categoria della Campania Lorenzo Medici e della confederazione territoriale Giampiero Tipaldi.
“Nessuno – ha detto il segretario generale partenopeo Luigi D’Emilio aprendo i lavori del Direttivo – può vantare questi numeri importanti. Registriamo un incremento che è un primato nazionale. Addirittura in città e nella provincia è un successo senza precedenti, perché maturato in presenza di una notevole diminuzione degli addettinelle 3 Asl di Napoli Centro, Nord e Sud, nelle varie aziende ospedaliere presenti sul territorio, e quasi in tutti i Comuni, a causa del mancato turn over per chi è andato in pensione. Sono proprio i vuoti in organico a rappresentare la vera emergenza per la quale ci batteremo nel 2024. I problemi sono sotto gli occhi di tutti: “pronto soccorso” e reparti ordinari in continua emergenza, enti locali in predissesto e in dissesto che non ce la fanno più perché i trasferimenti dallo Stato sono sempre di meno, senza un soldo in cassa e impossibilitati ad assumere senza deroghe, sedi decentrate deiMinisteri in pesante affanno per insufficienza di impiegati. Dopo la vittoria che abbiamo ottenutocon la stabilizzazione dei precari, questa è la nuovafrontiera per la quale avviare la lotta, perchè sono a forte rischio la cura dalle malattie ed i servizi per i cittadini. Ma nessuno interviene, nè il Governocentrale nè la Regione, che pure aveva sbandieratoai 4 venti il concorsone n. 2. Chiacchiere e promesse, fatti zero. Ma la Cisl FP continuerà ad incalzare per cambiare le cose per davvero.”
“Abbiamo chiesto – ha aggiunto a sua volta il leader regionale Medici – al presidente De Luca di fare un <Patto> con i sindacati della categoria per un piano straordinario di almeno 15 mila assunzioninel 2024, offrendo la nostra disponibilità a sostenere assieme una nuova <Vertenza Campania> nei confronti dell’Esecutivo nazionale, anche per contrastare il tentativo della <trappola> del secondo livello di contrattazione, con produttività ed accessori maggiori al Nord. Un ritorno in modo subdolo delle gabbie salarialicontro cui tutti dobbiamo essere pronti a mobilitarci in maniera forte e determinata”. “La Cisl – ha concluso Tipaldi – è pronta a fare fino in fondola propria parte per sconfiggere chi vuoleaumentare i divari. Noi siamo per annullarli, perchèsolo così può crescere il nostro Paese”.