Cisl-Fp Salerno, più dignità per la polizia municipale

Per la categoria, è giunto il momento di rivendicare, per l’ennesima volta, il vero ruolo di polizia, inserendola nella normativa delineata dalla legge numero 121 del 1981.

La Cisl-Fp di Salerno chiede garanzia al prefetto e ai Comuni, al fine di non mercificare il lavoro che la Polizia locale assicura quotidianamente, per le misure adottate nelle “Aree a contenimento rafforzato”, perché tali operatori sono le indiscusse sentinelle nell’emergenza per contrastare la pandemia di polmonite da coronavirus.

“Rattrista constatare quanto comunicato ai sindaci del territorio salernitano, da parte dell’Ufficio di Gabinetto della Questura che ha chiesto in data 17 marzo 2020 di rendere nota, entro il giorno successivo, la disponibilità di unità operative di polizia locale – dichiara il coordinatore Funzioni locali Vincenzo Della Rocca – a causa delle cogenti condizioni di limitazione di personale nelle Amministrazioni locali, infatti, non tutti i sindaci sono stati in condizione di adempiere a quante richiesto”.

“Auspichiamo l’intervento del prefetto – continua Della Rocca – affinché venga procrastinato tale adempimento, al fine di continuare ad assicurare le misure partecipative richieste dal Governo da parte dei tanti operatori della polizia locale che potranno sentirsi liberi dal richiede tutte le agevolazioni alla luce del decreto “Cura Italia”, alla stregua dei colleghi amministrativi”.

Sulla questione interviene anche il coordinatore provinciale polizia locale Adolfo Abate.

“È una misura tendente a rendere vano il riconoscimento del ruolo di ordine pubblico garantita dal Ministero dell’interno – Dipartimento della pubblica sicurezza, prevista nella circolare del Capo della Polizia – afferma – ove sono stati definiti i servizi operativi esterni su stradaper contenere la diffusione del contagio del nuovo virus Covid-19. È giunto il momento di rivendicare, per l’ennesima volta, che la polizia locale debba vedersi riconosciuto il vero ruolo di polizia, inserendola nella normativa delineata dalla legge numero 121 del 1981. Facciamo appello ai sindaci della provincia di Salerno, di sostenere la rivendicazione degli appartenenti della polizia locale per l’inserimento nella legge 121 del 1981, mediante apposita deliberazione di Giunta da trasmettere all’Autorità di Governo ed ai rispettivi gruppi parlamentari di appartenenza”.

“Spesso la perentorietà degli interventi – conclude il segretario generale della Cisl-Fp salernitana Pietro Antonacchio – ne determina l’impossibilità nell’assolverli e spiace dover rilevare che qualcuno sembrerebbe non voler coinvolgere la maggior parte delle persone idonee ad assolvere compiti specifici, delicati e che richiedono massima competenza, a tutela della popolazione poiché si sta sottovalutando una pandemia in atto, il cui inesorabile dilagare è direttamente collegato alla incapacità di gestire situazioni complesse, uniche e nuove”.