Clima e salute
30 Aprile 2019I rimedi, offerti dalla medicina naturale, per contrastare gli effetti negativi prodotti sull’organismo dal cambiamento di stagione e dai veloci mutamenti climatici.
Il clima influisce sulla salute fisica e psichica dell’uomo più di quanto generalmente si possa credere. La temperatura ideale per gli esseri umani è considerata quella compresa tra i diciotto ed i ventidue gradi.
Alla luce dei repentini mutamenti climatici causati, a quanto sembra, dall’inquinamento globale queste considerazioni di base escono ulteriormente ingigantite perché, com’è intuibile, il saliscendi veloce delle temperature e dei relativi tassi di umidità non consente un graduale adeguamento all’organismo che subisce, pertanto, un ulteriore stress. A questi fattori esterni va aggiunto anche quello interno legato all’avanzare dell’età, con l’organismo che perde, segnatamente nelle persone affette da disturbi cardiocircolatori, la capacità di regolare la temperatura corporea.
A tali situazioni di stress fisico la fitoterapia risponde consigliando tisane a base di equiseto, parietaria e ortica. Tali bevande, anche nel periodo estivo, andrebbero sorbite calde così com’è costume in Oriente ed in Africa, perché si evita così l’eccessiva sudorazione prodotta dall’ingestione di bevande fredde.
All’avvicinarsi della bella stagione, l’altro organo costretto ai “supplementari” è la pelle che va curata in maniera preventiva evitando l’esposizione nelle ore più calde della giornata, quando i raggi ultravioletti la fanno da padrone, vale a dire tra le 11 e le 16. Sempre sul fronte preventivo mai rinunciare alla protezione offerta dai filtri solari che, secondo la tradizione fitoterapica, dovrebbe essere a base di aloe. A frittata fatta, cioè ad eritemi già sviluppati, possono tornare utili le pomate a base di calendula e di arnica.