Come difendersi dalle temperature “ballerine”

Come difendersi dalle temperature “ballerine”

10 Settembre 2019 0 Di Antonio Magliulo

Stando alle ultime previsioni pare che le temperature dei prossimi giorni, dopo la pausa della prima decade di settembre, siano destinate di nuovo a a salire anche oltre i 30 gradi.

Per gli uomini lucertola sicuramente una bella notizia per chi aveva pensato di “appendere i condizionatori al chiodo” un brutto disinganno. Nei prossimi giorni  la colonnina del mercurio riprenderà a salire con temperature che supereranno, anche se di poco, i 30 gradi fino a raggiungere picchi massimi di 32, 33 gradi.

Il fenomeno, a partire da giovedì prossimo,  interesserà dapprima le regioni meridionali per poi estendersi gradualmente al settentrione.

“I cambi di stagione, anche se contrassegnati da brusche e ripetute variazioni di temperature – spiega Vitagliano Tiscione, medico internista, già direttore dell’Unità operativa di medicina d’urgenza nell’Azienda ospedaliera di Caserta – non comportano di per sé problemi per l’organismo, di giovani ed adulti in salute, che ha la capacità di adattarsi rapidamente. Diverso, chiaramente, il discorso se facciamo riferimento ad anziani, bambini sotto i sei, sette anni o a pazienti cronici”.

In questi casi è consigliabile prendere qualche piccola precauzione?

“Si, nel caso delle cosiddette fasce deboli, adottare piccole regole prudenziali e comportamenti conseguenziali aiutano il corpo a superare meglio questa fase di transizione. Vale a dire, evitare di uscire nelle ore centrali nelle giornate calde, preferendo le prime ore del mattino o la sera. Invertendo, ovviamente, questi orari nelle giornate più fredde.

 Qualcuno raccomanda di far ricorso agli integratori.

“Si tratta di mera propaganda a soli fini commerciali ma, di fatto, chi ricorre a questi prodotti non ne trae un reale beneficio. Risulta più utile rifarsi ad un corretto stile di vita che è buono per tutte le stagioni. Partendo innanzitutto da un’alimentazione leggera ed equilibrata e rapportata agli equilibri naturali dettati dalla vita quotidiana”.