Concorsi Asl Na3, il postino bussa sempre due volte?

A meno di clamorose urgenze, adeguatamente motivate, è proprio il caso di procedere a bandi ed affini in un clima avvelenato dall’imminente agone elettorale?

Ancora non si è spenta l’eco dell’indagini della Procura della Repubblica di Torre Annunziata , partite in seguito ad una denuncia di un medico dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia su presunte “anomalie” nella nomina dei primari (meno titoli in confronto ad altri partecipanti), che l’Asl Na 3 Sud, è proprio il caso di dirlo, non finisce di stupirci, convocando per il giorno 27 agosto 2020, presso il Palapartenope i candidati per “l’espletamento della prova scritta del Concorso per titoli ed esami, a tempo indeterminato, a copertura di due posti di Dirigente Biologo, disciplina Patologia clinica”.

Che si siano accorti proprio adesso gli strateghi della Sanità campana della mancanza di professionalità all’interno di un’Asl, quale la Napoli 3 Sud, carente di ben altre figure professionali, (non ce ne vogliano i biologi), è un fatto che ci riempie di gioia, ma che si voglia provare a turare le “falle” del sistema sanitario regionale, ad un mese dalle elezioni regionali, sembra oltremodo fuori luogo e foriero di polemiche con una campagna elettorale in corso.

 “A pensar male degli altri si fa peccato anche se spesso ci si indovina” ammoniva il buon Giulio Andreotti anni fa: noi ci limitiamo a dire che sono ben altri i problemi che attanagliano la nostra sanità alle prese con un ritorno alla normalità (ricoveri, interventi, visite specialistiche) dopo l’attenuazione-si spera- dell’epidemia di covid 19.

Ne è l’emblema, malgrado trionfalistici programmi per la realizzazione dell’ospedale unico in penisola sorrentina, la facciata dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Sorrento che sembra appena uscito da un bombardamento terra-aria.