Conosci la Demenza, conosci l’Alzheimer: il ruolo del CDCD
25 Novembre 2023È il titolo del convegno moderato da Antonio Coppola, Direttore del Coordinamento Socio Sanitario ASL Salerno e che ha visto la partecipazione di numerosi esperti e professionisti del settore fra cui i dottori Giovanni Rea, Gerardo Menichino, Maria Assunta Laudato, Michela Donnarumma, Daniela Panirano e la Federica Galisi.
Dopo l’appuntamento delle scorse settimane l’iniziativa è stata portata anche a Roccapiemonte perché “maggiore è la conoscenza, maggiore è l’informazione, maggiore può essere la prevenzione”, ha spiegato Coppola aggiungendo che “per me è stato un privilegio poter moderare un incontro di così alto profilo professionale e manageriale. Conoscere vuol dire imparare a capire, immergersi in una realtà e analizzarla. Solo così si possono ideare, programmare e realizzare azioni efficaci per risolvere problematiche importanti, siano esse di salute o della quotidianità”.
Ma le novità in materia di prevenzione di queste malattie non finiscono qui. “Grazie a una visione che punta sempre al miglioramento dei sevizi al cittadino e alla loro innovazione, propria del nostro direttore sanitario Gennaro Sosto, a breve sarà attiva una rete di diagnosi preventiva dell’halzheimer nell’area salernitana che sfrutta la telemedicina. Questo consentirà di raggiungere anche le aree interne del territorio salernitano in modo da offrire servizi efficienti a tutti i cittadini. Un risultato che dovrebbe essere sempre perseguito da tutte le amministrazioni pubbliche”.
“Nella mia vita – ha spiegato il dirigente – sono sempre stato abituato a seguire degli step: studiare, capire, confrontarsi, agire, facendo dell’inclusione e del lavoro di squadra il punto strategico per riuscire a raggiungere gli obiettivi, per questo non posso che ringraziare quanti hanno collaborato al successo di questo evento – ha concluso Coppola – sperando che sia stata l’ennesima occasione di crescita per tutti noi. Una crescita capace di portare miglioramento alla vita di tantissima persone che soffrono di queste patologie o che assistono chi ne è affetto”.