Contratto medici, firmata la preintesa

Siglato ieri a Roma l’ipotesi di accordo collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici di famiglia, così come previsto dale decreto legislativo numero 502 del 1992.

“Chiusa la riunione in Sisac con la firma della pre-intesa, così come previsto dal verbale firmato l’8 agosto scorso – commenta Pina onotri, segretario generale Sindacato medici italiani (Smi)- sono stati fatti significativi passi in avanti su arretrati, accesso alla professione per i giovani professionisti e medici del 118”.
“Finalmente i medici riescono a recuperare tutti gli arretrati della vacatio contrattuale e si aprono le porte ai giovani medici per un più facile e veloce accesso alla professione nelle regioni dove si registra carenza dei medici – completa Onotri –  ci sarà inoltre ossibilità per i medici del 118 che, per questioni emergenziali, sono incaricati in assenza di requisiti di potersi mettere in regola con la formazione, coprendo in questo modo la mancanza di professionisti nell’area della medicina di urgenza – emergenza”.

Hanno sottoscritto l’accordo raggiunto in Sisac, oltre allo Smi, la Federazione italiana medici di medicina generale (Fimmg), il Sindacato nazionale autonomo (Snami) ed intesa sindacale (Cisl-medici, Fp Cgil medici, Simet, Sumai). Non ha aderito alla preintesa la Cimo.