Coronavirus 50 casi in Irpinia

Adesso l’epidemia virale fa veramente paura. Nella provincia di Avellino si assiste ad un escalation delle diffusione che preoccupa istituzioni e comuni cittadini.

Sembrava “immune” al contagio ed invece, anche la terra d’Irpinia, sta pagando uno scotto pesante alla temuta infezione virale. Certo alcuni arrivi dal Nord non hanno giovato. In ogni caso non hanno giovato di sicuro gli spostamenti interregionali che hanno aperto la porta ai primi focolai di infezione.

A rendere più grave la situazione il coinvolgimento di due nosocomi irpini: il “Moscati” di Avellino ed il “Sant’Ottone Frangipane” di Ariano Irpino. Una situazione quella arianese talmente preoccupante da spingere il governatore ad ordinare l’isolamento di tutto il territorio comunale, non solo in uscita ma anche in entrata.

Ad oggi i dati, ai quali bisogna aggiungere l’aggiornamento della mattinata di oggi, 16 marzo, riferiscono di 62 positività. Sono risultati positivi al Covid-19 i tamponi effettuati dall’AORN “Moscati” su 11 persone residenti rispettivamente: 6 nel comune di Ariano Irpino; 1 nel comune di Lauro; 1 nel comune di Bonito; 1 nel comune di Scanpitella; 1 nel comune di Mercogliano; 1 nel comune di Grottaminarda.

È risultata positivo al tampone effettuato all’Ospedale “Cotugno” di Napoli anche una persona residente nel Comune di Ariano Irpino. Per tutti questi casi si attende la conferma definitiva dell’Istituto superiore di sanità.