Coronavirus, ad alto rischio i medici di famiglia

Silvestro Scotti, segretario della Federazione dei medici di medicina generale: “Circa 150 i medici di famiglia in quarantena in diverse province italiane, cinque in Campania”.

“Vista la difficoltà, in questo momento, di trovare chi li sostituisce, per ognuno di loro – ha ricordato Scotti – restano potenzialmente circa 1.500 cittadini senza punti di riferimento sanitario sul territorio. Ovvero oltre 200mila in tutta Italia”.

Solo per quanto riguarda la medicina generale, secondo un monitoraggio interno alla Fimmg, quelli impossibilitati a lavorare, ad oggi, sono “circa un centinaio nelle tre regioni con zone rosse, ma anche una trentina in Piemonte, una quindicina nelle Marche, cinque Campania. I numeri continuano a crescere e trovare dei sostituti è sempre più difficile”.

Ma a quanto pare non c’è nessuna notizia certa per quanto riguarda i medici di famiglia della provincia di Caserta.

“Nessuna segnalazione ufficiale è arrivata all’Ordine – così Erminia Bottiglieri presidente dell’Ordine dei medici provinciale – nemmeno i colleghi della Medicina generale che sono consiglieri nell’Ordine mi hanno segnalato ufficialmente qualche caso. Ho letto io qualcosa sui giornali ma al momento non sappiamo se siano più di due o tre casi. In queste ore ci informeremo e decideremo il da farsi”.