Coronavirus, anche nel salernitano trattamenti con Tocilizubam
22 Marzo 2020È arrivato all’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania il farmaco per l’artrite reumatoide che si è rivelato efficace nella cura della sintomatologia Covid-19.
Il nosocomio vallese è la prima struttura nel salernitano ad avviare la somministrazione del farmaco anti-artrite sui pazienti ricoverati con insufficienza respiratoria severa causata da coronavirus.
Dopo i primi casi di coronavirus a Vallo della Lucania, il direttore sanitario dell’ospedale San Luca, Adriano De Vita, ha sollecitato la sperimentazione su iniziativa della dottoressa Laura Pesce, dirigente dell’Unità Operativa di Oncologia che collabora con i colleghi dell’Istituto Nazionale Tumori “Pascale” di Napoli, diretto dal cilentano Attilio Bianchi, nell’ambito della rete oncologica campana.
“Il farmaco si somministra in vena al massimo per due volte, a distanza di 12 ore – ha spiegato la dott.ssa Pesce – il paziente trattato è in rianimazione, facciamo tutto in collaborazione ognuno con le proprie competenze, oltre me che seguo lo studio come responsabile scientifica, c’è la direzione, i rianimatori, i farmacisti, gli i
Il Tocilizumab è un anticorpo monoclonale: una proteina modificata in laboratorio per agire contro l’interleuchina (IL) 6, un’altra proteina prodotta dal sistema immunitario nella fase più grave dell’infezione e dannosa per il sistema respiratorio.