Coronavirus, ancora cinque casi nel salernitano
16 Luglio 2020Dopo un periodo di tranquillità apparente risalgono i contagi nella provincia di Salerno. Intanto è stata varata dalla Regione Campania la riorganizzazione della rete ospedaliera per l’emergenza Covid-19.
Crescono i casi di Covid-19 nel salernitano. Oggi sono cinque i contagi accertati: due a Salerno città e tre ad Agropoli e Capaccio-Paestum, collegati all’autista di un’azienda di trasporto carburante, di 58 anni, risultato positivo nei giorni scorsi, attualmente ricoverato all’ospedale Cotugno di Napoli. Sarebbero risultati asintomatici e già in isolamento, la moglie, il genero e un’amica della figlia che risiede ad Agropoli.
A Salerno città, invece, i casi di positività riguardano la moglie del barista del quartiere Carmine che non è collegato, però, al caso della dipendente dell’istituto di credito, ed un cittadino bengalese. L’Asl Salerno comunica che “continuano i controlli sui contatti: altri venticinque tamponi eseguiti a contatti rintracciati del barista del quartiere Carmine ed altri venti tamponi a contatti sul caso di Capaccio- Agropoli”.
Intanto è stata varata dalla Regione Campania la riorganizzazione della rete ospedaliera per l’emergenza Covid-19. Il nuovo piano prevede la conferma dell’ospedale “Mauro Scarlato” di Scafati quale polo esclusivo Covid, tanto che sono stati trasferiti i pazienti di tutti gli altri reparti.
Può disporre di trentatré posti, ai quali si aggiungono i sedici del Presidio ospedaliero di Agropoli. In caso di un’impennata dei contagi si farà ricorso anche ai posti di Terapia intensiva dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” e del “da Procida” di Salerno.