Coronavirus Caserta, ancora 5 casi sospetti
24 Febbraio 2020Si susseguono gli allarmi per possibili casi di persone contagiate dal virus cinese anche in tutta la provincia di Terra di Lavoro, tre al momento i pronto soccorsi chiusi.
Nonostante gli esiti negativi degli esami condotti sui possibili contagiati casertani degli ultimi giorni, cresce la tensione nel territorio. Ben tre i pronto soccorso chiusi a scopo precauzionale: Aversa (due i casi sospetti); Sessa Aurunca (un caso sospetto): ospedale Melorio di Santa Maria Capua Vetere.
Ed è proprio quest’ultimo caso a destare maggiore preoccupazione. La ragazza infatti, già in isolamento ed alla quale è stato praticato il tampone, sembra provenga dalla caserma romana della Cecchignola, dove erano stati messi in isolamenti i cittadini italiani rimpatriati dalla Cina. La stessa era risultata negativa ad un primo controllo. E qui, se malauguratamente dovesse risultare positivaoggi, ritorneranno le polemiche sui tempi di incubazione del virus.
Un nuovo caso, ed anche questo desta preoccupazioni, è stato individuato a Santa Maria Capua Vetere.
Il ragazzo, rientrato da una caserma di Padova, dove presta servizio come militare, presenta tutti i sintomi:
difficoltà respiratoria, tosse secca, febbre e congiuntivite.
A destare l’allarme in questo caso la possibile positività di alcuni suoi commilitoni della caserma padovana.
Da Santa Maria, dove risiede il ragazzo è stato trasferito al Cotugno di Napoli dal 118 in attesa dell’esito degli esami.