Coronavirus, “i controlli sanitari sui migranti già si fanno”
2 Maggio 2020Rispondono piccati dal palazzo della Regione in merito all’ipotesi ventilata di rischi derivanti da arrivi incontrollati di migranti in Campania.
Alcuni commenti, diffusi in particolare sui social, segnalavano la possibilità dell’innesco di focolai pandemici in zone ad alta densità di popolazione di origine extracomunitaria. Una preoccupazione che nasceva dall’osservazione delle precarie condizioni igienico-sanitarie in cui tanti stranieri sono costretti a vivere ma anche dal supposto arrivo di nuovi immigrati.
Dura la risposta in merito da parte della Regione che, in particolar modo, smentisce seccamente la circostanza di nuovi arrivi di migranti in aree delle province di Caserta e Salerno. “In relazione ad autentiche falsità su presunti arrivi di immigrati nell’area casertana e salernitana – scrivono dalla Regione – si ribadisce ulteriormente che al di là di provocazioni e speculazioni, per la prima volta saranno sottoposti a controlli mirati da parte delle Asl le fasce della popolazione straniera che torneranno al lavoro con la riapertura delle aziende. Si parla delle migliaia di extracomunitari già presenti in Campania, e le verifiche sanitarie saranno svolte a tutela dell’intera popolazione”.