Coronavirus, laboratori privati disposti ad aiutare il pubblico
30 Marzo 2020L’Aspat ha comunicato alla Regione la disponibilità dei Laboratori privati accreditati di Patologia clinica specializzati a partecipare alla Rete Emergenziale Covi-19.
In tempi di grandi affanni della sanità pubblica, chiamata a confrontarsi con un’emergenza pandemica senza precedenti, una delle note dolenti – a più riprese segnalata da organizzazioni sindacali e politiche – è data dalla lentezza con cui arrivano i risultati dei tamponi effettuati sui casi sospetti.
Opportunamente la Regione ha allargato ad altri laboratori ospedalieri (tra gli altri, Moscati Avellino, Ruggi Salerno, Sant’Anna Caserta) la possibilità di processare i tamponi per alleggerire il Cotugno di Napoli ma il problema dei ritardi nella lettura degli esami non pare risolto. Parte da questa considerazione l’offerta che giunge dall’Associazione sanità privata accreditata territoriale (Aspat). “Vi portiamo a conoscenza della nota associativa inviata oggi alla Regione Campania ed al Ministero della Salute – si legge nella comunicazione dell’Associazione, a firma del presidente e del direttore, rispettivamente, Pier Paolo Polizzi e Gaetano Gambino – concernente quanto in oggetto e segnatamente quale supporto laboratoristico alla gestione della diagnostica laboratoristica sui tamponi rino-faringei dei pazienti eventualmente infettati da Coronavirus”.
“Precisiamo inoltre – conclude la nota – che, per le ovvie ragioni legate ai divieti di mobilità, abbiamo affidato tale istanza alla nostra Confederazione Datoriale romana di Confimpreseitalia che in uno ad ANISAP provvederà a compulsare i Funzionari del Ministero della Salute”.