Coronavirus, “l’aria dell’emergenza va riorganizzata”

L’emergenza determinata dalla polmonite virale da Covid-19, impone un ripensamento ed un potenziamento urgente dei modelli d’intervento.

Flora Beneduce

Il terremoto che sta investendo la sanità a causa dell’epidemia scatenata dal virus cinese obbliga ad adottare adeguate contromisure. “La vicenda del pronto soccorso del Cardarelli chiuso, seppur momentaneamente, per un caso di Coronavirus ci induce a pensare che l’area dell’emergenza-urgenza debba essere estesa anche ad altri ospedali ed ai policlinici universitari”. Lo dichiara Flora Beneduce, consigliere regionale di Forza Italia e componente della Commissione Sanità della Campania.

“Siamo dinanzi ad un’epidemia globale, che rischia di essere dichiarata pandemia da un momento all’altro –rilancia Beneduce – non vale più il modello di assistenza precedente alla crisi, serve un doppio binario, una sanità interamente dedicata al Coronavirus ed una per i casi sempre urgenti ma non legati al virus”.

Quindi il suggerimento del consigliere azzurro: “Occorre diversificare le operazioni di soccorso, cercando di ottimizzare al massimo tempi e modalità di intervento”.